Mi sembra davvero che urlare sia diventato di moda.
Ma stiamo parlando di urlare per non far sentire ciò che dice l’altro: negli ultimi 20 anni i talk show hanno rappresentato la forma più mediocre di comunicazione, dove vince sempre chi urla di più e chi ha vinto nella vita, da sempre, lo scudetto dell’arroganza.
Una incapacità di comunicare a 2 vie: comunicare e ascoltare. Qui si urla e basta e non si capisce mai che cosa vogliano comunicare tante persone.
Mettiamoci poi gli insulti gratuiti, epiteti e il denigrare continuamente l’interlocutore, così ci si rende conto di come, in questo periodo storico, davvero ci ritroviamo a vivere nell’inciviltà.
In molti mi chiedono: come faccio a comprendere le differenze tra Grillo, Pd e Pdl?
Non parliamo di slogan, ma di contenuti: chi saprebbe affermare su diversi temi questi partiti in che cosa si differenziano gli uni dagli altri?
Eppure ci sono trasmissioni tv a carattere politico o pseudo tale in un numero imbarazzante ma nessuna di questa ha aiutato a far capire a molti elettori le sostanziali differenze fra questi schieramenti.
Non è un caso che, alle ultime elezioni politiche, questi 3 partiti / movimenti si siano divisi quasi in parti uguali il numero di voti.