Sono tra i più famosi, i più conosciuti, quelli maggiormente presenti negli studi televisivi eppure si sono resi protagonisti di una pagina di giornalismo che poco ha a che fare con la professione.
Toni accesi e poca voglia ( reciproca ) di ascoltarsi. Come la peggiore politica di quest’ultimo ventennio.
Che brutta figura. Nessun escluso.